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Alla conclusione del progetto europeo “Energie in Comune – Rafforzamento delle competenze per efficientare le attività di reclutamento e potenziare la qualità dei servizi del sociale nei Comuni”, ANCI Lombardia ha organizzato un evento conclusivo per fare sintesi di quanto realizzato e definire possibili vie di sviluppo.

Uno dei risultati importanti raggiunto dall’iniziativa, emerso dal confronto tra i relatori, è stata la sperimentazione di un nuovo percorso organizzativo, come sottolineato da Giuseppe Guerini, Vice Segretario Generale di ANCI Lombardia, evidenziando che con Energie in Comune, l’Associazione dei Comuni lombardi ha avuto il “coraggio di innovare e sperimentare”, mettendo in campo “strumenti che ci permettono di sperimentare nuove logiche e provare quali possono essere replicabili nel tempo”.
Tale convinzione è stata ribadita da Stefano Toselli, Project Manager di progetto ANCI Lombardia, che ha osservato come questo progetto ha lavorato per “innovare e rafforzare il ruolo della Pubblica Amministrazione locale, sia in termini di competenze per quanto riguarda il contesto dei servizi sociali, che nella sperimentazione nelle pratiche relative ai concorsi”. Presente a tracciare una relazione sul progetto, Fabio Girotto di Regione Lombardia.

Un quadro di quanto realizzato sul territorio è stato disegnato da Pietro Melzi, Senior manager di KPMG, elencando dei numeri che danno il quadro dei traguardi conseguiti.
Per lo sviluppo delle capacità di coprogrammazione, coprogettazione e convenzione con il terzo settore; per l’attivazione della cooperazione intercomunale e per la ridefinizione dei servizi in relazione all’emergenza Covid-19, sono state realizzare 2 ricerche sui temi del Codiv e della progettazione e sono state erogate quasi 2mila ore formazione, in un percorso che ha visto quasi 10mila iscritti e oltre 7200 partecipanti, coinvolgendo oltre 200 Comuni.
✔Sul fronte del concorso aggregato per la selezione di project financial managers, sono state 13 le PA aderenti, 373 gli iscritti al concorso e 30 i soggetti selezionati.
✔Un secondo concorso, che ha selezionato agenti di polizia locale, ha visto come Comune capofila la Città di Monza e ha coinvolto anche i Comuni di Rho e Legnano.

Egidio Longoni, Vicesindaco Comune di Monza, già Vicesegretario ANCI Lombardia e Laura Maria Brambilla, Dirigente Settore Personale, Organizzazione del Comune di Monza, hanno sottolineato da un lato le positività e le problematicità dell’approccio progettuale e hanno approfondito quanto realizzato grazie al concorso aggregato, che ha visto il Comune di Monza quale capofila.
Tra i punti forti del percorso è stata segnalata la sua economicità, soprattutto se si dovesse innescare la consuetudine di rinfrescare periodicamente le liste di idonei con l’immissione di nuove risorse per poter procedere con nuove selezioni da parte dei Comuni. Alcune criticità, invece, si evidenziano nella scarsa propensione di chi aderisce al concorso a inserirsi in contesti minori o di lavorare nelle aree interne. In particolare, i relatori hanno suggerito ad ANCI Lombardia di trovare modalità per far capire agli enti locali l’importanza di aderire a simili percorsi viste l’economicità del processo e la tempistica leggera che mette a disposizione risorse da impiegare nell’immediato.

REGISTRAZIONE: RAFFOR~1.MP4

SLIDE DEI RISULTATI: Slide Melzi.pdf

SLIDE APPROFONDIMENTO: Slide Segalini.pdf

 

 

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